Firenze | Fodazione Franco Zeffirelli | 31 maggio - 28 luglio 2018
Atterra a Firenze la mostra-tributo al film Solaris di Andrej Tarkovskij, portando con se un carico di opere d'arte provenienti dalla collezione di Natalia Opaleva e dal Museo AZ di Mosca: l’arte non conforme alla dittatura sovietica.
Dalle pagine del romanzo dello scrittore polacco Stanisław Lem del 1961, alla pellicola russa del 1972 di Andrej Tarkovskij, Solaris (in russo: Солярис, ovvero: Soljaris), il pianeta immaginario al di fuori del nostro sistema solare, avvolto da un misterioso oceano gelatinoso abitato da entità senzienti composte da neutrini, torna ad evocare memorie e visioni.
A Firenze, al Centro internazionale per le arti dello spettacolo - Fondazione Franco Zeffirelli onlus la mostra Un nuovo volo su Solaris, l’ultima della trilogia dedicata dal Natalia Opaleva e dal Museo Anatolij Zverev di Mosca ad Andrej Tarkovskij e ai suoi contemporanei, artisti provenienti dal mondo della così detta ‘arte non ufficiale’ e portatori tra la fine degli anni '50 e '60 di una grande rinascita delle arti figurative in Russia.
Una generazione di artisti fuori dal coro, la cui voce ha attraversato il tempo e lo spazio, ricostruendo il legame con le avanguardie di inizio Novecento e nel contempo proiettando l’arte russa oltre i propri confini geografici, che illuminò il proprio presente e lanciò un faro di speranza nel futuro grazie a uomini come Andrej Tarkovskij.
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Memorie da Solaris: nuovi mondi da un futuro immaginato
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