Tenuta di Adornes (Adornesdomein)
Uno scorcio sul cortile della Tenuta Adornes | Foto: © Samantha De Martin per ARTE.it
INDIRIZZO: Bruges, Peperstraat 3A
EMAIL: info@adornes.org
TELEFONO: +32 50 33 88 83
SITO WEB: http://www.adornes.org/en
DESCRIZIONE: Varcare la soglia della Tenuta Adornes - composta dal palazzo dell'omonima famiglia, dalla Cappella di Gerusalemme e da diversi ospizi per poveri - significa immergersi in un luogo fuori dal tempo.
Il conte e la contessa Maximilien de Limburg Stirum, appartenenti alla diciassettesima generazione della famiglia Adornes e oggi proprietari della Tenuta, accolgono i visitatori offrendo loro una suggestiva esperienza storica e culturale, con particolare attenzione alla natura intima e familiare del luogo.
Su prenotazione potrete fare un giro tra le stanze private, fare una chiacchierata con la contessa Maximilien de Limburg Stirum o prendere un tè in sua compagnia nell'accogliente Scottish Lounge, con il suo suggestivo affaccio sul giardino, o ancora visitare il piccolo negozio della tenuta.
Ad accogliere i visitatori nella sala principale della residenza della contessa Maximilien de Limburg Stirum, un raffinato arazzo del 1500 con rappresentata una caccia all'orso. Il tavolo, le poltrone, una recente fotografia di famiglia accolgono il pubblico nella storia contemporanea e nella vita quotidiana dei nobili discendenti.
Nel museo multimediale potrete immergervi nella vita di Anselmo Adornes e nell'epoca borgognona.
Originari di Genova e stabilitisi nelle Fiandre sulle tracce di Opicino Adornes - trasferitosi nelle Fiandre nel XIII secolo al seguito del conte di Fiandre, Gui de Dampierre - gli Adornes divennero parte dell'aristocrazia di Bruges, svolgendo un ruolo cardine nella vita amministrativa ed economica della città.
Il discendente più noto della famiglia è Anselmo Adornes, che nel XV secolo divenne un influente uomo d'affari, diplomatico e cavaliere.
Fu in quel secolo che la famiglia realizzò la tenuta.
Alla scoperta della città di Van Eyck e dei Maestri fiamminghi su www.visitbruges.be
Notizie
- Mondo - Mostre e percorsi in città celebrano un gigante dell’arte
Van Eyck e Bruges: una storia da scoprire nell’anno del maestro fiammingo
Un tour insolito in compagnia dello scrittore belgaA spasso per Bruges con Pieter Aspe
Mondo - Itinerario in città, tra i colori della natura e l’arte dei Primitivi fiamminghiWeekend a Bruges. La magia dell’autunno nella Perla delle Fiandre
Mondo - In vacanza nella cittadina fiamminga Patrimonio UnescoIl fascino di Bruges d'estate, tra musei, mulini e canali romantici
Mondo - Con il prof. Maximiliaan Martens alla corte di BorgognaQuando Bruges era capitale del commercio internazionale come oggi New York
Mondo - Guida alla stagione 2019-2020Bruges Sounds Great. Le Fiandre a tempo di musica
Estate 2019: il fascino del gioiello delle FiandreBruges da scoprire: dai Primitivi fiamminghi ai silenziosi giardini
Musei a BrugesTra le nuove sale del Museo Gruuthuse, scrigno del glorioso passato
Una visita speciale nella cittadina fiammingaGrandi famiglie italiane a Bruges: un pomeriggio con gli Adornes
Passeggiata al museoLa Madonna con il canonico: visita al capolavoro di van Eyck con due guide d'eccezione - I parte
Passeggiata al museoLa Madonna con il canonico di van Eyck: visita con due guide d'eccezione - II parte
Tra edifici di cura e ospizi di caritàIl più antico ospedale d'Europa: il museo Memling a Bruges
Tra i tesori di Bruges, sulle orme del maestro quattrocentescoI capolavori di Hans Memling con l'esperto Till-Holger Borchert
Passeggiata in compagnia della curatrice Tine Van PouckeTra le sale del Groeninge Museum, scrigno di arte fiamminga
Strutture restaurate, nuove sale e un allestimento ineditoRiapre il Gruuthuse: un museo per raccontare Bruges
FOTO
OPERE
-
Bruges
Madonna con il Canonico van der Paele, Jan van Eyck
-
Bruges
Sibylla Sambetha, Hans Memling
-
Bruges
Hugo van der Goes, La morte della Vergine
-
Bruges
Hans Memling, Trittico Moreel
-
Bruges
Trittico di Adriaan Reins, Hans Memling