Raffaello 500 nelle Marche
Le Marche celebrano Raffaello: tutti gli appuntamenti in programma
Raffaello Sanzio, La Muta, 1507, olio su tavola. Galleria Nazionale delle Marche, Urbino
Samantha De Martin
16/01/2020
Durante l’anno “Sanzio” - come è stato ribattezzato il 2020 - le celebrazioni in onore di Raffaello non potevano che cominciare dai principali musei e istituti culturali della regione che ha dato i natali all’illustre cittadino marchigiano.
Nel cinquecentenario della morte del grande maestro, chi volesse tuffarsi tra i luoghi nei quali l’artista ha mosso i primi passi, può percorrere un itinerario che ha inizio proprio dalla sua casa natale - dove il pittore, come scriveva Carlo Bo nel 1984, “ha imparato la divina proporzione degli ingegni, ma soprattutto il valore della filosofia, della dignità da dare al suo lavoro di pittore”.
Qui L'Annunciazione del padre di Raffaello, Giovanni Santi, assieme a copie ottocentesche di due opere realizzate dal maestro - la Madonna della Seggiola e la Visione di Ezechiele - e ancora l'affresco della Madonna col Bambino attribuito dalla critica ora a Giovanni Santi, ora a Raffaello giovane, accolgono il visitatore con la loro dolcezza ammaliante.
Un disegno attribuito a Bramante e la raccolta di ceramiche rinascimentali, deposito temporaneo della Collezione Volponi, accanto ad alcuni oggetti strettamente connessi a Raffaello - copie di dipinti, bozzetti per il suo monumento, omaggi di altri artisti al pittore, oltre a una ricca documentazione sul mito che in varie epoche ha accompagnato la figura dell’urbinate - consentono di entrare in contatto con l’anima del maestro.
Spostandosi alla Galleria Nazionale delle Marche di Urbino, è possibile visitare, fino al 13 aprile, la mostra Raphael Ware. I colori del Rinascimento, a cura di Timothy Wilson e Claudio Paolinelli. A scandire il percorso sono 147 esemplari di maiolica italiana rinascimentale, in prestito dalla più grande collezione privata al mondo di questo genere. L’obiettivo della mostra è quello di porre l’attenzione su quell’importante momento della tradizione artistica italiana, al quale viene associato il nome del grande pittore marchigiano.
Ancora per qualche giorno, i visitatori potranno prendere parte all’esposizione Raffaello Una mostra impossibile allestita in una sede insolita: l’aeroporto delle Marche di Falconara Marittima. Il percorso, che chiuderà i battenti il 19 gennaio e che ha aperto in anticipo le celebrazioni dedicate al pittore, si appresta a superare i confini nazionali viaggiando da Parigi alla Russia fino alla Germania e al Belgio. Si tratta di una bella occasione per osservare tutti insieme 45 dipinti di Raffello - compreso l’affresco de La Scuola di Atene - riprodotti in scala 1:1, disseminati in 17 paesi diversi e riuniti per la prima volta in un unico allestimento.
Si dovrà invece attendere la primavera per il percorso, allestito nelle Sale del Castellare di Palazzo Ducale a Urbino, intitolato Raffaello e Baldassarre Castiglione, che, attraverso la figura dell’autore del Cortegiano, vuole raccontare la cultura di un’epoca straordinaria.
Dal 4 aprile al 5 luglio Il Museo Pontificio della Santa Casa di Loreto (Ancona) accoglierà un approfondimento dedicato alla “Madonna del velo o Madonna di Loreto” di Raffaello, dando conto della storia di un celebre soggetto caro all'artista una cui replica - oggi perduta - e proveniente dalla bottega dell’urbinate, fu donata all’inizio del XVIII secolo al santuario lauretano. L’esposizione, a cura di Fabrizio Biferali e Vito Punzi, con la consulenza dei Musei Vaticani, ricostruirà le vicende relative ai passaggi di sede del dipinto raffaellesco, consentendo di poter fruire di un’altra pregevole versione del soggetto, che sarà restaurata per l’occasione. Si tratta di quella attribuita a Raffaello e bottega, oggi in collezione privata, parte dal 1822 di una ricca raccolta di dipinti antichi conservata nella residenza di campagna di Philip J. Miles a Leigh Court nei pressi di Bristol. Adolfo Venturi, nei primi anni del Novecento, ebbe modo di visionare il quadro presso la collezione del principe romano don Giovanni Del Drago, attribuendolo per primo a Raffaello. Il suo giudizio sarebbe stato poi avallato da altri illustri specialisti del Rinascimento italiano quali Bernard Berenson, Georg Gronau e Roberto Longhi, che ebbero modo di ammirare l’opera nella villa fiorentina del principe Del Drago, e alcuni anni dopo da Federico Zeri.
Per proseguire con le celebrazioni dedicate all’urbinate basta spostarsi a Jesi (Ancona) dove, nelle sale dei Musei Civici di Palazzo Pianetti, sarà allestita dal 6 giugno 2020 al 6 gennaio 2021, la mostra Raffaello e Angelo Colocci. Bellezza e scienza nella costruzione del mito della Roma antica, a cura di Giorgio Mangani, Francesco P. Di Teodoro, Ingrid Rowland, Vincenzo Farinella, Fabrizio Biferali, Paolo Clini.
Questo appuntamento approfondirà le connessioni tra Raffaello e l’umanista jesino Angelo Colocci, punto di riferimento a Roma per poeti, antiquari, artisti, attraverso documenti originali e l’impiego di tecnologie digitali che renderanno possibili le ricostruzioni dei capolavori raffaelleschi.
Alcune delle pagine più straordinarie di Raffaello saranno, con l'occasione, rilette attraverso gli occhi dell’umanista che si pensa possa aver ricoperto un ruolo importante nella progettazione dei contenuti della Stanza della Segnatura di Raffaello nelle Stanze Vaticane, essendo rappresentato, nella Scuola di Atene, nelle sembianze del personaggio barbuto che sorregge il cosmo.
Urbino sarà, infine, la sede di una serie di eventi legati al nome di Raffaello, tra mostre, convegni, spettacoli, scambi culturali internazionali, manifestazioni sportive, attività ludiche e percorsi di visita.
Leggi anche:
• FOTO - I grandi capolavori di Raffaello
• Se il calore di Raffaello, in mostra alle Scuderie del Quirinale, può aiutarci a superare la paura
• Raffaello e i tesori di Roma antica: l'attualità di una lettera di 500 anni fa
• Tutto pronto per la mostra "epocale" dedicata a Raffaello, artista di pace
• Raffaello 1520 - 1483
• La Fornarina come non l’avete vista mai
• Raffaello superstar alle Scuderie del Quirinale con 200 capolavori
• La fortuna della Deposizione Baglioni di Raffaello nelle copie perugine
• Le trame di Raffaello. Il restauro dell’arazzo Madonna del Divino Amore del Museo Pontificio di Loreto
• FOTO - Raffaello a Berlino
• Raffaello Sanzio: biografia
• Aspettando Raffaello: dai teatri alla Domus Aurea, tutti gli appuntamenti con il Divin Pittore
• Perugia si prepara a celebrare Raffaello con tre grandi mostre
• Le Marche celebrano Raffaello: tutti gli appuntamenti in programma
• Da Modigliani a Raffaello: al cinema la primavera è nel segno dell'arte
• Tutto pronto per la mostra "epocale" dedicata a Raffaello
• Raffaello a Berlino
• Da Modigliani a Raffaello: al cinema la primavera è nel segno dell'arte
• Perugia si prepara a celebrare Raffaello con tre grandi mostre
Nel cinquecentenario della morte del grande maestro, chi volesse tuffarsi tra i luoghi nei quali l’artista ha mosso i primi passi, può percorrere un itinerario che ha inizio proprio dalla sua casa natale - dove il pittore, come scriveva Carlo Bo nel 1984, “ha imparato la divina proporzione degli ingegni, ma soprattutto il valore della filosofia, della dignità da dare al suo lavoro di pittore”.
Qui L'Annunciazione del padre di Raffaello, Giovanni Santi, assieme a copie ottocentesche di due opere realizzate dal maestro - la Madonna della Seggiola e la Visione di Ezechiele - e ancora l'affresco della Madonna col Bambino attribuito dalla critica ora a Giovanni Santi, ora a Raffaello giovane, accolgono il visitatore con la loro dolcezza ammaliante.
Un disegno attribuito a Bramante e la raccolta di ceramiche rinascimentali, deposito temporaneo della Collezione Volponi, accanto ad alcuni oggetti strettamente connessi a Raffaello - copie di dipinti, bozzetti per il suo monumento, omaggi di altri artisti al pittore, oltre a una ricca documentazione sul mito che in varie epoche ha accompagnato la figura dell’urbinate - consentono di entrare in contatto con l’anima del maestro.
Spostandosi alla Galleria Nazionale delle Marche di Urbino, è possibile visitare, fino al 13 aprile, la mostra Raphael Ware. I colori del Rinascimento, a cura di Timothy Wilson e Claudio Paolinelli. A scandire il percorso sono 147 esemplari di maiolica italiana rinascimentale, in prestito dalla più grande collezione privata al mondo di questo genere. L’obiettivo della mostra è quello di porre l’attenzione su quell’importante momento della tradizione artistica italiana, al quale viene associato il nome del grande pittore marchigiano.
Ancora per qualche giorno, i visitatori potranno prendere parte all’esposizione Raffaello Una mostra impossibile allestita in una sede insolita: l’aeroporto delle Marche di Falconara Marittima. Il percorso, che chiuderà i battenti il 19 gennaio e che ha aperto in anticipo le celebrazioni dedicate al pittore, si appresta a superare i confini nazionali viaggiando da Parigi alla Russia fino alla Germania e al Belgio. Si tratta di una bella occasione per osservare tutti insieme 45 dipinti di Raffello - compreso l’affresco de La Scuola di Atene - riprodotti in scala 1:1, disseminati in 17 paesi diversi e riuniti per la prima volta in un unico allestimento.
Si dovrà invece attendere la primavera per il percorso, allestito nelle Sale del Castellare di Palazzo Ducale a Urbino, intitolato Raffaello e Baldassarre Castiglione, che, attraverso la figura dell’autore del Cortegiano, vuole raccontare la cultura di un’epoca straordinaria.
Dal 4 aprile al 5 luglio Il Museo Pontificio della Santa Casa di Loreto (Ancona) accoglierà un approfondimento dedicato alla “Madonna del velo o Madonna di Loreto” di Raffaello, dando conto della storia di un celebre soggetto caro all'artista una cui replica - oggi perduta - e proveniente dalla bottega dell’urbinate, fu donata all’inizio del XVIII secolo al santuario lauretano. L’esposizione, a cura di Fabrizio Biferali e Vito Punzi, con la consulenza dei Musei Vaticani, ricostruirà le vicende relative ai passaggi di sede del dipinto raffaellesco, consentendo di poter fruire di un’altra pregevole versione del soggetto, che sarà restaurata per l’occasione. Si tratta di quella attribuita a Raffaello e bottega, oggi in collezione privata, parte dal 1822 di una ricca raccolta di dipinti antichi conservata nella residenza di campagna di Philip J. Miles a Leigh Court nei pressi di Bristol. Adolfo Venturi, nei primi anni del Novecento, ebbe modo di visionare il quadro presso la collezione del principe romano don Giovanni Del Drago, attribuendolo per primo a Raffaello. Il suo giudizio sarebbe stato poi avallato da altri illustri specialisti del Rinascimento italiano quali Bernard Berenson, Georg Gronau e Roberto Longhi, che ebbero modo di ammirare l’opera nella villa fiorentina del principe Del Drago, e alcuni anni dopo da Federico Zeri.
Per proseguire con le celebrazioni dedicate all’urbinate basta spostarsi a Jesi (Ancona) dove, nelle sale dei Musei Civici di Palazzo Pianetti, sarà allestita dal 6 giugno 2020 al 6 gennaio 2021, la mostra Raffaello e Angelo Colocci. Bellezza e scienza nella costruzione del mito della Roma antica, a cura di Giorgio Mangani, Francesco P. Di Teodoro, Ingrid Rowland, Vincenzo Farinella, Fabrizio Biferali, Paolo Clini.
Questo appuntamento approfondirà le connessioni tra Raffaello e l’umanista jesino Angelo Colocci, punto di riferimento a Roma per poeti, antiquari, artisti, attraverso documenti originali e l’impiego di tecnologie digitali che renderanno possibili le ricostruzioni dei capolavori raffaelleschi.
Alcune delle pagine più straordinarie di Raffaello saranno, con l'occasione, rilette attraverso gli occhi dell’umanista che si pensa possa aver ricoperto un ruolo importante nella progettazione dei contenuti della Stanza della Segnatura di Raffaello nelle Stanze Vaticane, essendo rappresentato, nella Scuola di Atene, nelle sembianze del personaggio barbuto che sorregge il cosmo.
Urbino sarà, infine, la sede di una serie di eventi legati al nome di Raffaello, tra mostre, convegni, spettacoli, scambi culturali internazionali, manifestazioni sportive, attività ludiche e percorsi di visita.
Leggi anche:
• FOTO - I grandi capolavori di Raffaello
• Se il calore di Raffaello, in mostra alle Scuderie del Quirinale, può aiutarci a superare la paura
• Raffaello e i tesori di Roma antica: l'attualità di una lettera di 500 anni fa
• Tutto pronto per la mostra "epocale" dedicata a Raffaello, artista di pace
• Raffaello 1520 - 1483
• La Fornarina come non l’avete vista mai
• Raffaello superstar alle Scuderie del Quirinale con 200 capolavori
• La fortuna della Deposizione Baglioni di Raffaello nelle copie perugine
• Le trame di Raffaello. Il restauro dell’arazzo Madonna del Divino Amore del Museo Pontificio di Loreto
• FOTO - Raffaello a Berlino
• Raffaello Sanzio: biografia
• Aspettando Raffaello: dai teatri alla Domus Aurea, tutti gli appuntamenti con il Divin Pittore
• Perugia si prepara a celebrare Raffaello con tre grandi mostre
• Le Marche celebrano Raffaello: tutti gli appuntamenti in programma
• Da Modigliani a Raffaello: al cinema la primavera è nel segno dell'arte
• Tutto pronto per la mostra "epocale" dedicata a Raffaello
• Raffaello a Berlino
• Da Modigliani a Raffaello: al cinema la primavera è nel segno dell'arte
• Perugia si prepara a celebrare Raffaello con tre grandi mostre
Notizie
- Al cinema dal 13 al 15 settembre il nuovo film di Phil Grabsky
Raffaello alle Scuderie del Quirinale - La nostra recensione
Ritorna l'arte al cinema: il documentario sulla più grande mostra dedicata al genio di UrbinoIl film documentario 'Raffaello alle Scuderie del Quirinale' al cinema il 13, 14 e 15 settembre
Torino - Dal 30 ottobre al 14 marzo ai Musei RealiA Torino sulle tracce di Raffaello. I segreti della Madonna della Tenda
Verso la conclusione del cinquecentenario della morteIl mito di Raffello continua: le ultime mostre dedicate al divino pittore
Le novità sul piccolo schermoDa Raffaello a Walt Disney, la settimana in tv su Rai, Sky e Netflix
Rimini - In mostra da ottobre il gioiello dei Musei Statali di BerlinoDopo 178 anni torna a Rimini la Madonna Diotallevi di Raffaello
Da Urbino a Loreto sulle tracce di Raffaello SanzioNella terra di Raffaello. Le mostre da non perdere nelle Marche
Roma - Visita alla mostra Raffaello 1520-1483Come fare per acquistare il biglietto della mostra su Raffaello. Il reportage di ARTE.it
Mondo - La grazia che stregò Freud, Goethe e DostoevskijLa rivelazione della Madonna Sistina, l'opera più bella di Raffaello
Firenze - L'Opificio delle Pietre dure impegnato in un delicato interventoTutto pronto per il restauro del Leone X di Raffaello
Passeggiata nei Musei del Papa con la direttrice Barbara JattaUna nuova illuminazione, visite by night e due capolavori che svelano l'ultimo Raffaello: riaprono i Musei Vaticani
Roma - Il 2 giugno il Raffaello D-DayIl ritorno di Raffaello "superstar" alle Scuderie del Quirinale
Mondo - Dietro le quinte di un capolavoroUn Raffaello alla National Gallery. I segreti della Madonna Garvagh
Un capolavoro del Louvre: la trasposizione in pittura del perfetto cortigianoUn omaggio all'amicizia nel segno della grazia: il Ritratto di Baldassarre Castiglione di Raffaello
Dal 2 giugno al via la grande mostra alle Scuderie del QuirinaleRaffaello: pronti a riaprire
Mondo - Alla scoperta del capolavoro del Kunsthistorisches MuseumUn miracolo di naturalezza. La Madonna del Belvedere di Raffaello
Mondo - Cinque domande sulla tela del LouvreL'Autoritratto con un amico. Affetti e mistero nell'opera di Raffaello
Un capolavoro dell'Urbinate e bottega visitabile online dal 6 maggioA tu per tu con le storie di Amore e Psiche: la Loggia di Raffaello a Villa Farnesina in versione digitale
Un ritratto della Galleria Borghese di Roma ora alle ScuderieEnigma e mistero nella casta bellezza della Dama con il liocorno di Raffaello
Roma - Un gioiello di Raffaello a Villa FarnesinaGli echi del mito in un affresco di Raffaello simile ad una danza: il Trionfo di Galatea
Roma - Dentro il capolavoro dei Musei VaticaniLa svolta di Raffaello. I gioielli della Stanza di Eliodoro
Roma - Raffaello 500 ai Musei VaticaniLa Trasfigurazione, il capolavoro finale di Raffaello
6 aprile 1483 - 1520: il cinquecentenario di Raffaello SanzioRaffaello, 500 anni per il Principe delle Arti
Firenze - Tre video sui canali Facebook del museo fiorentinoRaffaello 500: anche gli Uffizi non stanno a guardare
Anniversario di Raffaello SanzioRaffaello 500: va in onda in tv il documentario d'arte sul genio sensibile
La grazia e la bellezza nella pittura del SanzioBella come una Madonna di Raffaello
Roma - L'affresco Incendio di Borgo di Raffaello SanzioRaffaello e il miracolo umanista di Enea e Anchise
Roma - Raffaello 500, il sogno non si fermaRaffaello, la mostra impossibile
Mondo - Nel 1505 a Urbino e il tema della lotta del bene contro il maleQuando Raffaello combatteva i Draghi
Roma - Un affresco per affermare la supremazia del Papato di Giulio IIL'arte notturna di Raffaello nella Liberazione di San Pietro
Roma - Scuderie del Quirinale: la mostra che nessuno ha vistoRaffaello alle Scuderie dietro le quinte della mostra invisibile
Roma - L'arte al tempo del coronavirus: visite virtuali e contributi socialRaffaello alle Scuderie. Online.
Mondo - Un gioiello di Raffaello nelle "Stanze Vaticane"La Scuola di Atene: l'uomo al centro dell'universo alla ricerca del vero
In onda su Rai 5 venerdì 20 marzoRaffaello in tv per una notte di grande arte
Milano - Alla scoperta di un’icona del RinascimentoNel regno dell’armonia. Raffaello e lo Sposalizio della Vergine
Arte e bellezza in attesa della fine dell'emergenzaRaffaello, il sogno non si ferma!
Roma - Fino al 2 giugnoSe il calore di Raffaello, in mostra alle Scuderie del Quirinale, può aiutarci a superare la paura
Roma - La donna di Raffaello icona della mostra alle Scuderie del QuirinaleLa Fornarina come non l’avete vista mai
Roma - Dal 5 marzo al 2 giugno per i 500 anni dalla morte dell'UrbinateRaffaello superstar alle Scuderie del Quirinale con 200 capolavori
Roma - Alle Scuderie del QuirinaleTutto pronto per la mostra "epocale" dedicata a Raffaello, artista di pace
Perugia - Le celebrazioni in UmbriaPerugia si prepara a celebrare Raffaello con tre grandi mostre
Al via le celebrazioni per i 500 anniAspettando Raffaello: dai teatri alla Domus Aurea, tutti gli appuntamenti con il "divin pittore"
Roma - Dal 5 marzo alle Scuderie del Quirinale i documenti dagli Archivi di StatoRaffaello e i tesori di Roma antica: l'attualità di una lettera di 500 anni fa
Roma - In mostra solo per una settimanaDopo 400 anni tornano nella Cappella Sistina i dieci arazzi di Raffaello
FOTO
MOSTRE
- DAL 22/10/2020 AL 05/03/2021 Roma | Accademia Nazionale di San Luca
RAFFAELLO. L’Accademia di San Luca e il mito dell’Urbinate
- DAL 05/03/2020 AL 02/06/2020 Roma | Scuderie del Quirinale
Raffaello 1520 - 1483
- DAL 30/10/2020 AL 14/03/2021 Torino | Galleria Sabauda
LA FORTUNA DI RAFFAELLO NELLE COLLEZIONI DEI MUSEI REALI
- DAL 24/03/2020 AL 10/01/2021 Roma | Domus Aurea
Raffaello e la Domus Aurea. L’invenzione delle grottesche
- DAL 04/03/2020 AL 07/06/2020 Bologna | Pinacoteca Nazionale
Un dialogo tra le arti a Bologna nel segno di Raffaello
- DAL 31/10/2019 AL 27/09/2020 Urbino | Galleria Nazionale delle Marche | Palazzo Ducale di Urbino
Raphael Ware. I colori del Rinascimento
- DAL 08/04/2020 AL 10/01/2021 Perugia | Sedi varie
Raffaello in Umbria
- DAL 15/11/2019 AL 15/03/2020 Mondovì | Museo della Ceramica
Le trame di Raffaello. Il restauro dell’arazzo Madonna del Divino Amore del Museo Pontificio di Loreto
- DAL 03/10/2020 AL 10/01/2021 Perugia | Galleria Nazionale dell’Umbria
La fortuna della Deposizione Baglioni di Raffaello nelle copie perugine