Bruges 2019
Arentshuis: Jacob de Gheyn II, Study of a Girl in a Fantasy Costum | © Lukas - Art in Flanders | Foto: Dominique Provo | The Key to all Arts. Masters Drawings from the Bruges Print Room, Bruges, 14 febbraio - 18 agosto 2019 | Courtesy of Visit Bruges
Nel 2019 la città di Bruges torna a mostrare al mondo il suo fascino secolare con una serie di imperdibili appuntamenti con le meraviglie racchiuse nel suo centro storico, dichiarato Patrimonio dell'umanità UNESCO allo scoccare del terzo millennio.
A partire dal nuovo Gruuthuse che apre le porte ad un viaggio nella storia di Bruges attraverso i secoli, tra arte, architettura e testimonianze degli antichi splendori di qullo che fu un tempo il principale polo commerciale tra l'Europa del Nord e il Mediterraneo.
Dal Medioevo all'ottocentesco restyling urbano neogotico, un itinerario di 700 anni percorre le sale di uno dei palazzi più maestosi del cuore medievale della città, memoria tangibile di un passato glorioso che vide protagonisti i duchi di Borgogna e il prosperare di una fiorente civiltà.
Tra le mostre, da non perdere De Mena, Murillo, Zurbaran. Maestri del Barocco spagnolo, al Sint-Janshospitaal-Memlingmuseum fino al 6 ottobre 2019, un progetto oltre i confini in collaborazione con Luxemburg Musée National d'Histoire et d'Art che offre la rara opportunità di conoscere alcuni aspetti meno noti del Secolo d'oro dell'arte spagnola.
All'Arentshuis, bel palazzo settescentesco affacciato sul Dijver, con The Key to all Arts. Masters Drawings from the Bruges Print Room, il Gabinetto delle Stampe di Bruges mostra al pubblico in via eccezionale i delicatissimi disegni preparatori di diversi artisti come Frans Floris, Federico Zuccaro, Govert Flinck, Jacques Callot e Pierre Mignard.
Il Volkskundemuseum (Museo delle tradizioni popolari) fino al 29 settembre, presenta invece un'originale esposizione dedicata all'universo delle persone affette da demenza, parte di un più ampio sviluppato dala mueseo, e realizzata dagli allievi della Bruges Photo House (Accademia municipale di belle arti di Bruges, Educazione artistica part-time). Le sale del Museo del folklore trovano spazio in alcuni ospizi di carità del XVII restaurati. Si possono ancora vedere una farmacia, una drogheria e una pasticceria. Al piano superiore si può sperimentare come viveva un bambino dell'epoca.
Il Concertgebouw (Centro culturale e sala da concerti) è sede, nei mesi estivi, di una serie di manifestazioni ed eventi musicali, come Bruges Sounds Great ! Situato a Zand, su progetto di Paul Robbrecht e Hilde Daem è stato completato nel 2002 anno in cui Bruges è stata Capitale europea della cultura.
A partire dal nuovo Gruuthuse che apre le porte ad un viaggio nella storia di Bruges attraverso i secoli, tra arte, architettura e testimonianze degli antichi splendori di qullo che fu un tempo il principale polo commerciale tra l'Europa del Nord e il Mediterraneo.
Dal Medioevo all'ottocentesco restyling urbano neogotico, un itinerario di 700 anni percorre le sale di uno dei palazzi più maestosi del cuore medievale della città, memoria tangibile di un passato glorioso che vide protagonisti i duchi di Borgogna e il prosperare di una fiorente civiltà.
Tra le mostre, da non perdere De Mena, Murillo, Zurbaran. Maestri del Barocco spagnolo, al Sint-Janshospitaal-Memlingmuseum fino al 6 ottobre 2019, un progetto oltre i confini in collaborazione con Luxemburg Musée National d'Histoire et d'Art che offre la rara opportunità di conoscere alcuni aspetti meno noti del Secolo d'oro dell'arte spagnola.
All'Arentshuis, bel palazzo settescentesco affacciato sul Dijver, con The Key to all Arts. Masters Drawings from the Bruges Print Room, il Gabinetto delle Stampe di Bruges mostra al pubblico in via eccezionale i delicatissimi disegni preparatori di diversi artisti come Frans Floris, Federico Zuccaro, Govert Flinck, Jacques Callot e Pierre Mignard.
Il Volkskundemuseum (Museo delle tradizioni popolari) fino al 29 settembre, presenta invece un'originale esposizione dedicata all'universo delle persone affette da demenza, parte di un più ampio sviluppato dala mueseo, e realizzata dagli allievi della Bruges Photo House (Accademia municipale di belle arti di Bruges, Educazione artistica part-time). Le sale del Museo del folklore trovano spazio in alcuni ospizi di carità del XVII restaurati. Si possono ancora vedere una farmacia, una drogheria e una pasticceria. Al piano superiore si può sperimentare come viveva un bambino dell'epoca.
Il Concertgebouw (Centro culturale e sala da concerti) è sede, nei mesi estivi, di una serie di manifestazioni ed eventi musicali, come Bruges Sounds Great ! Situato a Zand, su progetto di Paul Robbrecht e Hilde Daem è stato completato nel 2002 anno in cui Bruges è stata Capitale europea della cultura.
Alla scoperta della città di Van Eyck e dei Maestri fiamminghi su www.visitbruges.be
Notizie
- Mondo - Mostre e percorsi in città celebrano un gigante dell’arte
Van Eyck e Bruges: una storia da scoprire nell’anno del maestro fiammingo
Un tour insolito in compagnia dello scrittore belgaA spasso per Bruges con Pieter Aspe
Mondo - Itinerario in città, tra i colori della natura e l’arte dei Primitivi fiamminghiWeekend a Bruges. La magia dell’autunno nella Perla delle Fiandre
Mondo - In vacanza nella cittadina fiamminga Patrimonio UnescoIl fascino di Bruges d'estate, tra musei, mulini e canali romantici
Mondo - Con il prof. Maximiliaan Martens alla corte di BorgognaQuando Bruges era capitale del commercio internazionale come oggi New York
Mondo - Guida alla stagione 2019-2020Bruges Sounds Great. Le Fiandre a tempo di musica
Estate 2019: il fascino del gioiello delle FiandreBruges da scoprire: dai Primitivi fiamminghi ai silenziosi giardini
Musei a BrugesTra le nuove sale del Museo Gruuthuse, scrigno del glorioso passato
Una visita speciale nella cittadina fiammingaGrandi famiglie italiane a Bruges: un pomeriggio con gli Adornes
Passeggiata al museoLa Madonna con il canonico: visita al capolavoro di van Eyck con due guide d'eccezione - I parte
Passeggiata al museoLa Madonna con il canonico di van Eyck: visita con due guide d'eccezione - II parte
Tra edifici di cura e ospizi di caritàIl più antico ospedale d'Europa: il museo Memling a Bruges
Tra i tesori di Bruges, sulle orme del maestro quattrocentescoI capolavori di Hans Memling con l'esperto Till-Holger Borchert
Passeggiata in compagnia della curatrice Tine Van PouckeTra le sale del Groeninge Museum, scrigno di arte fiamminga
Strutture restaurate, nuove sale e un allestimento ineditoRiapre il Gruuthuse: un museo per raccontare Bruges
FOTO
OPERE
-
Bruges
Margareta van Eyck
-
Bruges
Hans Memling, Reliquiario di Sant'Orsola
-
Bruges
Dittico di Maarten van Nieuwenhove, Hans Memling
-
Bruges
Trittico di Adriaan Reins, Hans Memling
-
Bruges
Luc Tuymans at the Concertgebouw, Angel